lunedì 5 febbraio 2024

VITAMINA D E SISTEMA IMMUNITARIO

 Cari,

siamo a metà dell'inverno e per fortuna ci sono belle giornate di sole che ci permette di attivare la provitamina D che assumiamo con il cibo in Vitamina D.

Ma se state in casa non riuscirete ad attivarla..quindi uscite almeno 15 minuti al sole , magari nelle ore più calde (dalle 12 alle 15).

Poi consiglio di assumere di tanto in tanto qualche integratore contenete vitamina D , questo vi permetterà di rendere più forte il vostro sistema immunitario e le vostre ossa.

Inoltre consiglio di mangiare parecchie verdure (broccoli, cavolfiore, lattuga..ricche di vitamina D) piuttosto che formaggi che sono ricchi di grassi


martedì 30 novembre 2021

NON C'E' 2 SENZA 3 (DOSE) E LA 4^ VIEN DA SE

 CI STIAMO PREPARANDO ALLENNESIMA ONDATA COVID MA , PER FORTUNA ABBIAMO LA TERZA DOSE PRONTA...NEL RESTO DEL MONDO CHE POI LA MAGGIOR PARTE DEVE ANCORA FARE LA PRIMA E' UN ALTRA QUESTIONE.

Mi sembra chiaro che questi vaccini a RNA (Moderna, Pfizer) e DNA (Astrazeneca, Sputnik) hanno una durata limitata nel tempo..dopo 3 mesi  dicono che gli anticorpi calano (peccato che a noi comuni mortali non ce li misurano...io, vedi post di Luglio, me li sono misurati a pagamento). 

Comunque il mio medico di famiglia già a Luglio mi disse che calavano dopo qualche mese...e se lo sapeva lui..

Per questo vaccino è chiaro che ogni 6 mesi devi fare un richiamo perchè non fornisce memoria come nei tradizionali anticorpi fatti con il virus attenuto o di tipo proteico (alcuni di questi vaccini in commercio ci sono ma non ne sappiamo più niente). 

Visto che l'Italia punta tutto solo su questi vaccini bisogna entrare nella prospettiva che prima o poi prenderemo la malattia in quanto, nonostante tutti i vaccinati, il virus circola, e circola molto anche tra i vaccinati. Il vantaggio si spera sia nella migliore risposta del nostro sistema immunitario stimolato già dal vaccino.

Il problema è che se ti prendi la malattia come cure siamo fermi al 2020..anzi no, ora invece della TACHIPIRINA E VIGILE ATTESA C'E' L'ASPIRINA E VIGILE ATTESA.

SECONDO ME NON BASTA. 

Bisogna dare un protocollo preciso alle persone che sono a casa..invece è capitato a persone che conosco di essere lasciati completamente da soli..perchè ti dicono che sei vaccinato e quindi puoi stare tranquillo...non va bene. Almeno i NOVAX hanno una loro terapia da seguire (vedi IPPOCRATE)

Soprattutto se ti ritrovi con bassa saturazione invece che finire al pronto soccorso e intasare la situazione. Per cui consiglio di avere pronti in casa: SATURIMETRO, ASPIRINE e/o OKI, VITAMINE (A,D,C,B), OLIO31 per inalazioni, BOROCILLINA o simili per la gola...e vista la stagione ARANCE A VOLONTA'


venerdì 9 luglio 2021

MISURARE GLI ANTICORPI PRODOTTI DAL VACCINO COVID19

 A DISTANZA DI UN MESE DALLA SECONDA DOSE DEL VACCINO ASTRAZENECA HO DECISO DI FARE LE ANALISI DEL SANGUE (A MIE SPESE) PER MONITORARE LA SITUAZIONE EVEDERE SE AVEVO SVILUPPATO GLI ANTICORPI CONTRO LA PROTEINA SPIKE DEL CORONAVIRUS CHE SVILUPPA LA ORMAI NOTA MALATTIA CODI19.

Con mio grande piacere ho constato di avere livelli normali dell'emocromo (globlui rossi, bianchi) e dei principali parametri...per cui al momento il vaccino non mi sta uccidendo (MA DOBBIAMO ASPETTARE 2 ANNI..poi moriremo tutti secondo alcune "teorie").

Ma gli anticorpi? ANche quelli sono ad un elevato livello, sopra 2000 


A questo punto si spera che se entrerò in contatto con il coronavirus non svilupperò la malattia in forma grave.
Inoltre prima di un eventuale richiamo del vaccino (SI SENTE PARLARE DI TERZA DOSE!) CONTROLLERO' DI NUOVO IL LIVELLO DEGLI ANTICORPI-

PENSO CHE LO STATO INVECE DI CONTINUARE A FARE TAMPONI INUTILI (MA PROBABILMENTE ORMAI E' UN BUSINESS COME QUELLO DELLE MASCHERINE CHE NON SI PUO' FERMARE)
DOVREBBE PERMETTERE DI MISURARE GLI ANTICORPI IN MODO GRATUITO A TUTTI QUELLI CHE FANNO LE ANALISI DEL SANGUE (anche ai DONATORI DI SANGUE) PER CAPIRE SE TUTTI STANNO SVLIPPANDO GLI ANTICORPI E CHE LIVELLI ABBIAMO.
Al momento che io sappia solo ad alcuni sanitari le stanno facendo


LO STATO LO FARA'? 
DUBITO PURTROPPO...


martedì 23 marzo 2021

Prevenire il Covid con un vaccino (SICURO) è meglio che curare (ma Astrazeneca lo è?)

 Cari,

oggi vi voglio parlare della mia esperienza con la vaccinazione con il vaccino COVID19 di Astrazeneca.

Premetto che penso sia meglio vaccinarsi piuttosto di rischiare di finire in terapia intensiva e sia comunque al momento l'unico modo per fermare il diffondersi dell'epidemia.

Mi sono vaccinato l'8 Marzo, e già avevo sentito altri colleghi che si erano vaccinati dirmi che probabilmente sarei stato male.

Io, forte del bugiardino di Astrazeneca in cui si riportano queste avvertenze sugli effetti collaterali,


ero abbastanza tranquillo.

Invece dopo 15 ore puntuale è salita la febbre, mal di testa, stanchezza. Con la tachipirina 1000 (consigliata dal medico 3 volte al giorno per 4 giorni) piano piano gli effetti sono passati. Mi chiede su quali basi scientifiche venga data la Tachipirina dopo un vaccino che è ancora in fase sperimentale. 

E' comparso anche un rash sulla schiena che in 10 giorni si è riassorbito (con uso di gel di Aloe).

Naturalmente ho compilato la scheda di  segnalazione reazione avversa

https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse

Ma la compilano tutti? Vedendo i dati in cui ci sono poche centinaia di segnalazioni direi di NO.

Considerando che dopo qualche giorno il vaccino di Astrazeneca è stato sospeso in via precauzionale mi chiedo: POSSO FIDARMI DELLA SUA SICUREZZA? Vedendo il bugiardino e la realtà di chi ha fatto il vaccino direi di NO.

Quindi mi chiedo: c'è rischio di trombosi? Non lo so, ma sicuramente le rassicurazioni dell'AIFA sarebbero state più credibili se anche il bugiardino fosse più credibile. E non possono venirci a raccontare che le morti dei docenti/militari (5 in alcuni giorni) avvenute dopo il vaccino sono casuali.

Per le probabilità matematiche facciamo il calcolo :

considerando che il vaccino lo avevano fatto (500.000/60.000.000 abitanti) * numero infarti Italia (100.000/60.000.000 abitanti) * 1/365 giorni= c'era 1 probabilità su 30 milioni..quindi al massimo 1 caso poteva esserci.

Per cui sicuramente il vaccino aumenta la probabilità di infarto o trombosi..ma di quanto? c'è chi dice 1/1000000 ma solo a fine vaccinazione lo saremo.

Quindi a voi la scelta...io se fare il richiamo (che ancora non mi  è stato neanche programmato) ci penserò bene

domenica 17 gennaio 2021

BEVANDE DI FERMENTI E CORONAVIRUS

 Buon 2021,

speravo di tornare a scrivere nel blog quando tutto questo incubo del coronavirus fosse finito, invece siamo ancora qua a combattere giorno dopo giorno contro questo nemico invisibile.

In compenso non siamo morti per colpa delle mascherine (come dicevano molti NOmask)..vediamo se moriremo per colpa del vaccino (in base alle  teorie No VAX).

Oggi vi volevo parlare di due bevande molto utili per il nostro intestino in questo periodo post pranzi di Natale o abbuffate di dolci. Il nostro intestino (che è considerato il secondo cervello) per funzionare bene deve agire in sintonia con molti microorganismi (batteri, lieviti, muffe e probabilmente anche con diversi virus). Per una buona difesa dal coronavirus è quindi importante avere l'intestino in piena efficienza funzionale.

Invece dei classici fermenti vivi che si prendono in farmacia o parafarmacia (da Enterogermina a Codex...ormai ce ne sono tantissimi), consiglio due semplici e buone bevande :

Il KEFIR di acqua al gusto di frutti i bosco (costo meno di 2 euro alla Coop)

La Kombucha al gusto di lime e zenzero (costo sui 3 euro da Natura si).

In un altro post vi dirò invece come farli in casa in modo da risparmiare e renderli più ricchi di fermenti! 



lunedì 15 giugno 2020

SCIENZA O FANTASCIENZA ALL'EPOCA DEL COVID

Cari,
in questi mesi gli esperti sul COVID19 li troviamo ovunque, dal programma delle 6 di mattina all'approfondimento serale. Ma soprattutto su Facebook e tramite il passaparola su Whatsapp che ci stiamo facendo una vera cultura...ma siamo proprio sicuri che quello che circola è scienza?
Ieri mi è arrivato questo messaggio:
Questo presunto Dott. Petrella Roberto (spero sinceramente che questo post non lo abbia scritto veramente un dottore perchè sarebbe molto  imbarazzante) ci mette in guarda dal fare i tamponi perchè in realtà non vogliono dirci se abbiamo il coronavirus ma ci vogliono mappare il DNA per usarlo per guerre batteriologiche (lo Stato..non i servizi segreti deviati).
Siamo alla totale follia del complotto e dell'IGNORANZA genetica.
Facciamo chiarezza: 1) una guerra batteriologica ha come target un batterio e non il DNA umano.
2) nel tampone esofaringeo si cerca l'RNA di un virus mediante la tecnica della qRTPCR. Tecnica che non permette di mappare il genoma (DNA) di una persona (ci vorrebbe una Next Generation Sequence e molto più tempo reagenti e costi)
3) Kary Mullis (l'inventore della PCR) è morto ad Agosto 2019, per cui poverino del coronavirus non ne può sapere molto.
Per cui state molto attenti a ciò che gira in rete!


venerdì 24 aprile 2020

INFLAMMAGING: LA CAUSA DELL'ALTA MORTALITA’ DA COVD19 NEGLI ANZIANI

A un mese di distanza scrivo questo nuovo post per cercare di 
dare una spiegazione all’elevatà mortalità della malattia COVID19 negli anziani
e dare dei consigli per limitare gli effetti sui nostri cari anziani.
Consiglio di leggere attentamente il lavoro pubblicato dal Dr Storci Gianluca e Massimiliano Bonafè in cui si spiegano bene le statistiche e le casistiche di questa nuova malattia che ci ha colpito;

Premetto che per me il lockdown è stata la migliore soluzione al momento per limitare la diffusione veloce del virus (impedendo una crescita esponenziale dei malati)  permettendo agli ospedali e medici di iniziare a prendere le giuste precauzioni (come quella di fare ospedali separati per i malati Covid19)
Ma come limitare i danni o essere pronti a combattere la malattia ?
ABBASSANDO IL PROPRIO LIVELLO DI INFIAMMAZIONE.
 Livello che è elevato negli anziani, quello che appunto viene definito INFLAMMAGING (infiammazione della vecchiaia), nei pazienti oncologici, diabetici, asmatici...dove spesso sono proprio i farmaci ad aumentare l'infiammazione dell'individuo.
In una recente ricerca 
analizzavo insieme al gruppo di ricerca del prof, Bonafe la capacità genetica (risorsa interna) dei centenari di inibire meglio l’infiammazione cosa che gli permette di raggiungere età avanzate. Queste risorse genetiche sono quelle che probabilmente
Ma quali sono le risorse esterne che ci permettono meglio di affrontare la vecchiaia e inibire l’infiammazione.
In questo lavoro del gruppo di ricerca dell'università delle Marche
Vengo elencati i farmaci e le sostanze naturali.
Come vedete tra le sostanze naturali compaiono :
Epigallocatehina (tè verde), la Curcuma, il resveratrolo (presente nel vino) e altre molecole presenti nella maggior parte delle verdure (quercitina, apigenina…).
 Per cui ritorniamo al solito discorso,
per combattere questa nuova malattia bisogna aiutarsi con la VERA DIETA MEDITERRANEA (molte verdure, frutta, legumi, pesce, grani antichi per il pane e la pasta e pochissima carne e zuccheri semplici), quella che probabilmente ha aiutato a combattere l’influenza spagnola nel 1918, senza lockdown, mascherine, vaccini e farmaci vari…